Pubblichiamo un contributo del Forum per una Finanza Pubblica e Sociale
con l'invito a partecipare al Convegno "Riprendiamoci la Cassa" che si terrà venerdì prossimo 6 dicembre alle ore 20,45 al Centro d’ Incontro – Corso Belgio 91 - Torino
con l'invito a partecipare al Convegno "Riprendiamoci la Cassa" che si terrà venerdì prossimo 6 dicembre alle ore 20,45 al Centro d’ Incontro – Corso Belgio 91 - Torino
Apprendiamo della nomina di Piero Fassino nel Consiglio di Amministrazione della Cassa Depositi e Prestiti,
Sindaco
del Comune più indebitato d‘Italia e Presidente dell’Associazione
Nazionale Comuni Italiani, Fassino dovrebbe conoscere bene le
conseguenze della feroce politica di austerità imposta dalla Troika alla
Grecia prima e ora all’Italia. Una politica che non risparmia la Cassa
Depositi e Prestiti: sia con le sciagurate nomine berlusconiane dei suoi
vertici sia con la sua progressiva soggezione alla finanza speculativa e
predatrice. Il Fondo F2i, finanziato da CDP e gestito da Gamberale, ha
già messo piede anche nella nostra realtà per privatizzare con i nostri soldi i servizi pubblici locali.
La
nomina di Fassino si accompagna a quella di Antonio Saitta Presidente
della Provincia di Torino e dell’ Unione Province Italiane,
Nomine
avvenute in concomitanza con l’avvio della campagna nazionale promossa
dal Forum per una nuova finanza pubblica e sociale per ripristinare la
natura pubblica della Cassa Depositi e Prestiti.
Ai
due torinesi al vertice della CDP chiediamo di non prestarsi a rompere
quello che è ormai rimasto l’ultimo grande salvadanaio del nostro
paese, con i suoi 230 miliardi di euro che 12 milioni di famiglie
italiane hanno affidato alle Poste e che la CDP deve gestire tutelando
il risparmio e favorendo lo sviluppo economico e sociale dei nostri
territori
Invitiamo
caldamente Piero Fassino, sindaco della Città in cui nacque la CDP
voluta da Cavour, e Antonio Saitta ad impegnarsi nel nuovo incarico
per restituire la CDP alle sue finalità originarie , di ente di diritto
pubblico che non opera sul libero mercato ma raccoglie il risparmio
popolare , lo remunera con un interesse moderato e lo destina a
finanziare a lungo termine e tassi agevolati le opere e i servizi
pubblici locali che garantiscono i diritti di cittadinanza e la coesione
sociale.
Ma se la politica si mette al servizio
della finanza, i soliti piagnistei sul debito altro non sarebbero che
lacrime di coccodrillo.
Cogliamo l'occasione per estendere ad entrambi l'invito a partecipare al Convegno "Riprendiamoci la Cassa" che si terrà venerdì prossimo 6 dicembre alle ore 20,45 al Centro d’ Incontro – Corso Belgio 91 - Torino
Forum per una Finanza Pubblica e Sociale
Comitato torinese
Via Mantova 34 – 10153 Torino
Tel, 388 8597492